venerdì 12 luglio 2024

L'arbitro Taylor e la volontarietà dei falli!

Salve a tutti e tutte dal vostro insondabile Fantozzi ragionier Ugo! Quest'oggi scrivo a proposito di tematiche calcistiche dato che sto seguendo gli europei e ho assistito come tanti altri alla ignobile figuraccia dell'Italia... Ma non è di questo che vorrei parlarvi! Da qualche tempo è stata introdotta una notevole innovazione nel calcio professionistico, ed è il var, ossia la moviola in campo come voleva il povero Biscardi. In caso di evidente errore dell'arbitro, l'arbitro ha la facoltà di andare a rivedere le immagini a bordocampo e può cambiare la sua decisione, assegnando o togliendo rigori e questioni così di una certa importanza. L'introduzione del var ha migliorato notevolmente la situazione arbitrale perché il giudizio degli arbitri è diventato meno soggettivo e più oggettivo. Ma a questo punto cominciano le esagerazioni, perché alcuni arbitri ogni volta che vengono richiamati dal var concedono quasi automaticamente un rigore. Ma ci sono casi particolari nei quali anche un criterio oggettivo non è sufficiente, casi in cui il giudizio dell'essere umano rimane imprescindibile, e proprio questo si vede nel caso di un fallo di mano involontario. Per giudicare la volontarietà di un fallo mai nessuna macchina sarà utile, ci vorrà sempre il giudizio umano, un arbitro in campo in carne ed ossa. E a questo punto devo spezzare una lancia in favore dell'arbitro Taylor, nonostante io sia tifoso della Roma e nonostante quasi tutti dicono che in Spagna Germania l'arbitro Taylor ha sbagliato e non ha dato un rigore che c'era, a me come prima impressione è sembrato che Cucurella non ha fatto apposta a toccare la palla con la mano, e poco importa se il braccio è attaccato al corpo oppure no!


Fantozzi ragionier Ugo

Nessun commento:

Posta un commento