venerdì 29 gennaio 2021

Capodanno in famiglia

 

Festeggiare il nuovo anno per me è stato bello perché ho potuto cucinare e tutto quello che c’è dietro: decidere il menù e preparare la lista della spesa. La sera di Capodanno sono stata quattro ore dietro ai fornelli. No, non stavo cucinando per un esercito né tantomeno preparando qualcosa di complicato (ero con la mia famiglia e dovevo occuparmi solo del primo), ma non essendo esattamente la persona più svelta del mondo avevo bisogno di più tempo. Abbiamo mangiato una lasagna in bianco (con besciamella, piselli, prosciutto e funghi), salsicce e lenticchie, l’insalata russa e infine il panettone.

Poi, cinque minuti prima della mezzanotte, siamo scesi giù. Uno dei condòmini aveva proposto a tutti noi di brindare al nuovo anno insieme nella piazzola davanti al palazzo (ognuno con la mascherina e con la propria bottiglia di spumante e bicchieri, beninteso). Gli altri erano già lì. Ci siamo scambiati gli auguri, io cercando di non notare il fatto che ero l’unica ragazza a non avere niente di rosso addosso (in verità non ci avevo proprio pensato), ma neanche il tempo di salutarci che gli scoppi di petardo, occasionali, aumentarono d’improvviso e stavano già stappando le bottiglie. Ma già? Possibile? Tiro fuori il telefono: sì, sono le 00:00. Siamo stati circa un quarto d’ora a bere spumante mentre la sera intorno a noi s’illuminava di fuochi e stelle filanti, poi dopo aver scattato qualche foto insieme, siamo tornati dentro. Insomma è stato un bel Capodanno in compagnia della mia famiglia e dei miei condòmini, anche perché ho potuto mettere in pratica quello che avevo imparato al laboratorio di cucina del centro diurno. L’unica cosa, e ancora non ci posso credere,... il Capodanno è passato senza che me ne sia accorta.


Lyf

martedì 19 gennaio 2021

Capodanno 2021

 

Testa 1:"Che dici il 2021 andrà meglio?",  Testa 2:"Peggio me pare un po difficile..."

 Ci siamo lasciati alle spalle il 2020, un anno ricco di problemi, quali una crisi economica, chiususra delle scuole, palestre, piscine, teatri, cinema, terremoti e ultimamente l'Italia è sferzata anche dal maltempo, speriamo che uil 2021 sia l'anno della sconfitta del coronavirus. Il corona virus ha portto dolore, sofferenza e numerose vittime, abbiamo i vaccini e ne esoste anche uno italiano, ma l'uscita totale della pandemia secondo me è ancora lontana, bisogna armarsi di pazienza. Da un pò di anni ho sempre festeggiato il primo dell'anno al teatro con qualche commedia divertente, ma quest'anno non è stato possibile a causa del corona virus, ho festeggiato semplicemente il capodanno con i miei genitori e con mio fratello in casa e lo stesso è stato per la festa dell'epifania e per la mia famiglia è meno importante di natale e di capodanno. Qualche curiosità sul capodanno allieterà queste feste moderate dalle molte restrizione. Il capodanno attuale corrisponde alla festa del Dio romano Giano. Però il padre dei romani era anticamente Marte ed il nuovo anno iniziava a marzo. Si festeggiava il risveglio della vegetazione. Infatti Marte anticamente era Mavor, Dio dei giardini e della vegetazione, che nulla aveva a che fare con la guerra. Era figlio della Grande Madre, Jauna da cui Juno è Giunone, che lo ebbe, secondo una tradizione più tarda, toccando un narciso, secondo altri toccando un fiore particolare dell'Etolia. Per i romani, marzo rappresentava religiosamente l'inizio dell'anno sacro. Si sopegnevano i fuochi nel santuario di Vesta con l'acqua della fonte sacra di Giuturna, moglie di Jano. Fu cambiato il mese da marzo a gennaio dal console Fulvio Nobiliore nel 153 a.c. A quel termpo i consoli venivano eletti a dicembre, con qualche mese di anticipo rispetto alla data in cui sarebebro entrati ufficialmente in carica, cioè alle idi di Marzo, che era l'inizio dell'anno nel vecchio calendario lunare. I romani rispettavano ed onoravano gli dei e i riti sia riomani che stranieri, ma se era più opportuno cambiare le date lo9 facevano, al di la delle consuetudini e dei riti, perchè era un popolo fortemente razionale. Da allora l'anno iniziò il primo fdi gennaio , mese che prese il suo nome proprio dal Dio Giano. Il Dio bifronte che guarda il dietro, ossia alla fine dell'anno trascorso, è avanti, ossia, all'inizio dll'nuovo anno. Un'altra tradizione risale al 31 a.c. aal tempo di Ottaviano Augusto: in occasione del capodanno romano chi indossava un drappo rosso simboleggiava il potere, la salute, la fertilità. Da qui deriva l'usanza di indossare alla fine dell'anno un qualsiasi indumento rosso per la buona fortuna. Sperando di non avevrvi annoiato, ne approfitto per augurare buon 2021 a tutti i lettori.

Blue jacket

venerdì 15 gennaio 2021

2021

 

 


I miei primi giorni di Gennaio 2021 li ho passati in Svizzera con mio fratello e i suoi due bambini, i miei nipotini. Ho comprato un pandoro italiano e ce lo siamo mangiato poi ho preparato le lasagne. Quindi ci siamo messi al lavoro perché mio fratello aveva il trasloco da quella bella casa per andare ad abitare in Francia.
Il 5 ho preso il treno per tornare a Roma dopo 5 mesi e mezzo che seguivo mio fratello. Nei giorni precedenti mi sono venuti a salutare degli amici svizzeri con dei regalin, con la promessa che sarebbero venuti a trovarci a Roma. Il viaggio di ritorno è stato un’ avventura perché si è fermato a Chiasso il treno che dalla Svizzera portava a Milano e prima ho atteso sul treno che ripartisse poi siamo scesi sui binari per andare a piedi fino alla stazione di Chiasso che era quella più vicina, dove avevamo appena passato la dogana con tanto di autodicharazione e misurazione della temperatura. A Chiasso ho preso il treno per Milano e a Milano ho rischiato di perdere il treno per Roma per i controlli della polizia dovuti al Covid-19. Sono arrivata tre ore dopo a Roma. Poi in Italia per me è iniziata la quarantena quindi il giorno dell’ epifania l’ho passato a casa come i giorni seguenti. Non è stata proprio una festa però ho ricevuto due calze della befana piene di dolci e oggi è il mio compleanno quindi ho ricevuto tanti auguri.

Fata Morgana