venerdì 19 luglio 2024

Fantozzi sulla Luna, ovvero Fly me to the moon...

Bentrovate e bentrovati dal vostro immancabile Fantozzi ragionier Ugo! Mercoledì scorso siamo stati al cinema Adriano e abbiamo visto un discreto film dal titolo Fly me to the moon, che è anche il titolo di una famosa canzone jazz. Questo film è un po' particolare perché già dal trailer che avevo visto sembrava promettere di sostenere la ben nota tesi "complottista" secondo la quale in realtà sulla Luna non ci siamo mai andati. In realtà il film fa una sorta di compromesso tra la verità ufficiale e la tesi complottista anche allo scopo di dare agli spettatori una sorta di lieto fine all'americana, della serie e vissero tutti felici e contenti nella migliore nazione del mondo... Io in realtà sono abbastanza preparato sul cosiddetto complotto lunare perché ho seguito il dibattito che imperversa in rete, e ho visto il quasi famoso documentario di Massimo Mazzucco "American Moon", un documentario che ha come scopo soprattutto quello di smontare i debunkers, ossia i sostenitori della verità ufficiale della Nasa. Poi in rete c'è anche il maestro Piergiorgio Caria, che in mezzo ai suoi discorsi spiritualisti ha più volte sostenuto la tesi che all'inizio sulla Luna ci siamo andati ma poi gli extraterrestri hanno sabotato tutte le successive missioni Apollo perché gli americani volevano portare una bomba atomica sulla Luna e forse la volevano anche far esplodere. Mazzucco e Caria differiscono un po' perché Mazzucco sembra negare del tutto che sulla Luna ci siamo andati e Caria una volta ha detto che siccome è molto impegnato non ha tempo per vedere il documentario di Mazzucco, una sorta di svalutazione insomma. Per tornare al film visto l'altroieri devo dire che all'inizio del secondo tempo ero interessato perché il film sembrava concedere qualcosa alla cosiddetta teoria del complotto ma poi il finale cambia tutto e la colpa sembra essere tutta di un dispettoso gatto nero!


Fantozzi ragionier Ugo

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