venerdì 5 aprile 2024

Dipendenze...

Oggi il vostro Nonno Elpho e il vostro inincendiabile Buio Totale vi parleranno di dipendenze. Iniziamo dal significato del termine. Per dipendenza si intende un'alterazione del comportamento, che da semplice o comune abitudine diventa una ricerca esagerata e patologica del piacere attraverso mezzi o sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica. Ci sono diverse dipendenze: dipendenze di natura comportamentale, come il gioco d'azzardo e lo shopping compulsivo; dipendenze sessuali, come la pornodipendenza; dipendenze alimentari riscontrabili in patologie come la bulimia o i disturbi dell'alimentazione; dipendenze tecnologiche, come quella da internet o dai social media. Come si può notare, le tipologie di dipendenza che si possono instaurare sono piuttosto numerose. Certamente, fra le più conosciute vi sono le tossicodipendenze, di cui fanno parte sia la dipendenza da sostanze stupefacenti, la dipendenza da alcool, quella da tabacco e la dipendenza da gioco d'azzardo. Le sostanze stupefacenti causano comunque gravi conseguenze sulla salute mentale: ansia, depressione, schizofrenia, apatia, paranoia, disturbi bipolari e della personalità. Secondo gli esperti sembra che l'eroina sia la droga in grado di creare la maggiore dipendenza. Ma ci sono anche dipendenze affettive per cui si ha un forte bisogno di legame nei confronti di una persona dalla quale si dipende totalmente e sulla quale si investe tutte le proprie energie. E inoltre si vive costantemente nell'ansia di poterla perdere e quindi si ha bisogno di continue rassicurazioni. Sempre gli esperti dicono che per vincere una dipendenza occorre sostituire un'abitudine negativa con un'abitudine più salutare e innocua. Per fare questo, occorrerà agire in modo concreto sul comportamento. Dovremmo quindi fare in modo di allontanare l'individuo dal suo oggetto di dipendenza, prima di tutto fisicamente. Comunque sembra che la dipendenza affettiva sia la più difficile da superare. Lo sostiene lo psicologo statunitense Stanton Peele, esperto internazionale di dipendenze e autore di numerosi saggi sull'argomento. E dopo tutta questa serie di informazioni volevamo fare l'esempio di Christiane F. , autrice di "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino", film che tratta di come l'eroina ha preso piede in Europa, nello specifico a Berlino. Christiane F. racconta la sua autobiografia e di come nonostante abbia perso parenti e amici a causa della tossicodipendenza, nonostante come il libro e il film l'abbiano fatta diventare famosa e ricca, non ha fatto altro che entrare e uscire da comunità per disintossicarsi, nel corso degli anni ha perso tutti i "suoi vecchi amici", ha perso la custodia del figlio ed è sempre più invischiata nella sua dipendenza. Christiane F. in una sua intervista di poco tempo fa ha detto: "Non ho mai voluto smettere. Non conoscevo altro nella mia vita. Ho deciso di vivere una vita diversa da quella degli altri. Non ho bisogno di un pretesto per smettere." Quale miglior esempio di dipendenza?

Buio Totale e Nonno Elpho

Nessun commento:

Posta un commento