venerdì 11 agosto 2023

La morte è arrivata dal cielo

 

Ieri, mentre guardavo il telegiornale senza neanche fare troppo caso alle notizie date, improvvisamente, una fra le tante, ha però attirato violentemente la mia attenzione.

 

Zaporizhzhia, Ucraina. 10 agosto 2023. Khrystyna e Svitlana, 19 e 21 anni, due giovani ragazze, anzi, due bambine, hanno deciso di mettersi a cantare per strada con l' obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla controffensiva dell' esercito ucraino nel sud e nell' est del paese per respingere l' invasore russo. Questo è il loro modo di dimostrare riconoscenza ai loro soldati e compatrioti che stanno sacrificando la loro vita al fronte per permettere loro di continuare a vivere, sperando in una futura pace.

Una bionda e una mora, giovani, belle e soprattutto, dotate di una voce bellissima. Di loro, durante la loro esibizione, è stato girato un video, il quale poi è finito in rete e visionato da tutti. Un' ora dopo quel video, senza preavviso, un bombardamento missilistico arrivato da chissà dove, ha trovato le due ragazze ancora in strada, che cantavano. La loro voce, non si è più udita. Il loro canto, spento per sempre...

 

Notizie di questo genere vengono date ogni giorno al telegiornale e si possono leggere su tutti i quotidiani ormai da circa un anno e mezzo, da quel maledetto 24 febbraio 2022. Quotidianamente sento di stragi avvenute in quel lontano paese da parte dei russi, anche se io lo sento più vicino che mai, i quali, per ordine del loro presidente, un certo Vladimir Putin, bombardano incessantemente e in tutti i modi possibili quella povera gente. Per questo motivo infatti, dovrei essere ormai abituato a sentire queste notizie, perché purtroppo, anche con queste ultime, per via della frequenza con cui vengono date, ci si fa l' abitudine. Non è per cattiveria o per mancanza di emozioni che questo accade. Assolutamente. Ma è così. Per lo meno, per questo mi riguarda. Eppure, questa volta, sarà forse per via della loro giovane età; sarà perché erano delle ragazze, delle donne; o sarà perché ho visto il video di loro che cantavano a squarciagola con in testa un unico obiettivo per esse importantissimo. Anzi, vitale. Sì. Penso proprio di sì. Penso sia stato soprattutto questo il motivo per cui, non appena le ho viste entrambe davanti a me, in carne ed ossa e dopo aver visto con i miei occhi quello che stavano facendo e il motivo per cui lo stavano facendo, anche se solo in video, il mio respiro si è fermato. Mi sono sentito male. Sapere che quelle due ragazze, Khrystyna e Svitlana, che ho visto cantare e ballare con l' energia della loro giovane età, non c' erano più, mi ha lasciato senza parole e senza pensieri. Dentro di me, in quegli istanti, non c' era più niente. Soltanto il vuoto...

 

White Cosmos

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