venerdì 23 maggio 2025

Topagine o il monologo




https://cdn.pixabay.com/photo/2019/08/24/18/39/animation-4428114_1280.png

 Io sono un topo. Sono sempre vissuto nella mia tana, un piccolo buco stretto e angusto, ma dove mi sentivo al sicuro. Uscivo dalla tana di notte solo per mangiare, e poi vi ritornavo subito. Questa è stata la mia vita fino a poco tempo fa. Una vita da "recluso", nascosto, lontano dagli altri. Perché gli altri sono il nemico, i predatori, l' ansia e la paura. Ultimamente ho iniziato a uscire dalla mia tana e piano piano, mi sono addentrato in posti per me nuovi e sconosciuti, ho scoperto tante cose, e conosciuto altri topi come me. Nel mio girovagare, mi sono imbattuto in una "bella topolona", e mi sono fidanzato. Non sono più solo, ho una compagna e qualche amico, e la mia tana è diventata troppo stretta, troppo piccola, un luogo inadeguato, che non rispecchia ciò che sono diventato o che vorrei diventare. Eh già!Perché pur essendo solo un topo, nel mio animo alberga un sogno, un sogno che qualcuno giudica rivoluzionario ma che in fondo è solo la meta del viaggio che ho intrapreso quando ho mosso i primi passettini e sono uscito dalla mia tana. Il mio sogno è trovare l' isola che non c'è, Per prima cosa la devi cercare nel tuo cuore e poi quando l' hai trovata, devi costruirla nel modo che ti circonda ma non puoi costruirla da solo, hai bisogno degli altri, di tutti gli altri per cambiare te stesso e il mondo in cui vivi, il tuo mondo.

P.S.

Forse aveva ragione colui che mi diceva che sono un "topo rivoluzionario". Perché ho fede nella speranza e possiedo la paura da cui scaturisce "il coraggio" per cambiare o provare a farlo. 


Nonno (topo) Elpho

3 commenti:

  1. Tutto molto vero anche io non riesco a uscire dalla mia tana sto perdendo i più bei giorni della mia vita filippo

    RispondiElimina
  2. In fondo, caro Nonnino, la tua vita...somiglia al Topolino.....
    BRAVO!!!!

    RispondiElimina