venerdì 23 giugno 2023

Francesco Nuti, il malincomico


Qualche giorno fa è scomparso Francesco Nuti, lo stesso giorno di Berlusconi. Morire lo stesso giorno di Berlusconi è stato l' ultimo colpo di sfortuna di un artista che nella seconda parte della sua vita di colpi di sfortuna ne ha avuti parecchi Nuti ha avuto molto successo negli anni settanta, ottanta e novanta ma poi sono cominciati i problemi, soprattutto di depressione e alcol. Poi il culmine della sfortuna è arrivato nel 2006 quando ha avuto un incidente dentro casa sua, una brutta caduta dalle scale con conseguente danno cerebrale. Da quel giorno Nuti non è stato più in grado di parlare e di muoversi, ha trascorso il resto della sua vita su una sedia a rotelle. Circa il suo incidente dentro casa qualcuno su internet sostiene una teoria del complotto, dicono che forse Nuti dava fastidio ai poteri forti e che per un qualche misterioso motivo  lo hanno voluto punire. Ma parliamo anche del Nuti artista. Nuti nelle sue opere principali, una fra tutte "tutta colpa del paradiso" che è tra i miei film preferiti, esprimeva una comicità legata a situazioni al limite dell' assurdo. Il personaggio di quel film, "Lovelorn man" come la canzone omonima che era presente nel film, è un malato d' amore, un nostalgico, un portatore di una verità non bene chiara. Anche in altri film Nuti esprimeva questa sua grande voglia d'amore, e spesso lui aveva anche dei flirt con le attrici lavoravano con lui. Come disse lui stesso, a lui piaceva farsi lasciare dalle donne, e le sue complicate storie d' amore sono presenti sin dal suo primo film "Madonna che silenzio c'è stasera" . Poi Nuti si è impuntato su un film che è costato molto ma che è stato un flop, "occhiopinocchio" e che non è stato compreso da critica e pubblico.

Fantozzi Ragionier Ugo


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