venerdì 16 febbraio 2024

PANTHEON




Il Pantheon è uno dei monumenti più interessanti sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista architettonico che si può visitare a Roma. Qualcuno lo ha definito il “monumento dell’antica Roma meglio conservato”, anche se si dimenticano, con ciò, gli incredibili saccheggi a cui è stato sottoposto nel corso dei secoli, e che pure non sono riusciti a intaccare una struttura architettonica davvero unica al mondo. Il Pantheon fu fatto costruire per volere del generale romano Marco Vipsiano Agrippa, come è possibile apprendere dalla scritta in lettere bronzee che ancora capeggia sul monumento, nel 27 a.C. il tempio, realizzato dal geniale architetto Lucio Cocceio Aucto, fu dedicato originariamente a tutte le divinità che erano adorate a Roma, e in special modo a Venere e Marte. Questo primo tempio fu quasi completamente distrutto nell 80 d.C. da uno spaventoso incendio, e quindi ricostruito, nella sua attuale forma, sotto l’ imperatore Adriano. Sembra che l’ architetto che portò a termine l’ impresa sia stato Appollodoro di Damasco, che a Roma realizzò innumerevoli grandi opere tra cui il monumentale Foro di Traiano. Adriano, per mancanza di spazio, ordinò che fosse invertito l’ ingresso del tempio, che da sud fu spostato verso il lato nord, dove venne costruito il grandioso portico con le otto colonne di granito grigio che occupano la facciata. Ma il vero colpo al cuore coglie ogni visitatore che per la prima volta varchi il massiccio portone di bronzo quando, mentre si trova sotto l’ incredibile cupola che sovrasta la rotonda del tempio, appare sopra la sua testa il celebre occhio che permette di guardare il cielo. Le dimensioni del monumento, del resto, sono eloquenti: il tamburo che sostiene la cupola è alto 30 metri. Il diametro dell’ edificio è di 43 metri. E questo diametro è esattamente uguale all’ altezza, della chiave di volta del pavimento. Lo spessore delle mura è di ben 6 metri. La cupola , una perfetta sfera tagliata a metà, è decorata da cinque ordini di cassettoni. L’ occhio, che dal basso appare per effetto prospettico assai più piccolo o, ha un diametro di ben 9 metri. I romani hanno che questo edificio ha un fascino particolare e proprietà che possono sembrare magiche come il noto effetto, per il quale, nei giorni di pioggia, le gocce sembrano non cadere all’ interno del monumento, o cadere con in maniera meno intensa anche nei giorni di temporale, proprio a causa di quell’ occhio che permette alla corrente d’ aria interna di salire attraverso di esso e di formare una specie di morbido cuscinetto che filtra e attenua la forza della pioggia.

Blue jacket

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