venerdì 12 marzo 2021

Recensione del film Cloud Atlas


Il film è veramente...pazzesco, del quale è molto difficile fare una recensione ad alcuni miei amici è sembrato peggiore di un rebus o di una sciarada; alcuni mi hanno detto non ci ho capito nulla e mi hanno fatto anche un pò ridere. Il film è dei fratelli anzi ormai delle sorelle Wachowskij e in un certo senso prosegue sulla falsa riga del filone del viaggio dell' eroe già cominciato con i tre Matrix, però questa volta la trama è molto più complicata perchè non c'è una sola storia ma ce ne sono sei! E le sei storie non sono narrate in modo consequenziale, ma si salta da una a un' altra per semplici associazioni di idee o di situazioni. Inoltre  alcune storie si svolgono in un' epoca apparentemente simile alla nostra attuale mentre una è nel settecento, un' altra in prossimo futuro distopico e un' altra ancora in un futuro più lontano ottocento anni dopo una misteriosa caduta della quale non ci viene detto niente così, è per via di questo continuo intreccio di storie molti non hanno capito cosa significa il film mentre io ci vedo un filo conduttore. Secondo me il filo conduttore del film e il suo vero significato è la reincarnazione nel senso che i protagonisti maschili o femminili di ciascuna delle sei storie sono sempre la stessa persona che volta per volta si reincarna dopo la morte in un' altra forma maschile o femminile, e continua le sue avventure. Un altro filo conduttore è nel titolo "Cloud Atlas" che è il titolo di una musica celestiale che forse rappresenta il punto più alto raggiunto in questo intreccio di storie e di vite. La reincarnazione del cristianesimo originario era parte della dottrina cristiana ma poi è stata tolta durante il concilio di Nicea quel concilio che ha deciso quali vangeli adottare come canonici e quali no. Insomma questo per dire che esiste la reincarnazione siccome credo che noi non siamo solo un corpo materiale, ma siamo anche anima e spirito. E lo spirito è la parte di più vera di noi ed è immortale, ma lo spirito serve un corpo materiale per esprimersi e per poter fare esperienza nel mondo e tra i vari spiriti lo spirito di un eroe è qualcosa di più evoluto della media, ed in ogni sua vita sente una spinta irrefrenabile verso il bene, verso la verità, la libertà. Ed il massimo raggiunto in queste sei storie è rappresentato proprio dalla musica celestiale, intitolata l' atlante delle nuvole, ovvero "Cloud Atlas".


Fantozzi ragionier Ugo




 


                                            

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