Un breve vialetto ci ha portato in un mondo che invece è realtà. Rose di tutti i colori e forme, grandi e piccole, provenienti da tutti i paesi del mondo. Le più belle e magiche che ho mai visto. Le più incredibili. Alcune non sembravano neanche essere delle rose. Ma lo erano. Infatti le forme dei loro petali differivano molto da quelle che io ho sempre conosciuto ed attribuito ad una rosa. Fiori, che quando sono nella loro prima fioritura, raggiungono quasi la perfezione. Quasi, soltanto perché la perfezione non esiste. Alcune avevano petali che sembravano di velluto, ma invece erano soltanto i petali di un fiore meraviglioso. Con le spine sì, me erano spine messe lì a proteggere la bellezza e la fragilità della rosa.
Purtroppo alcune stavano già sfiorendo e perdendo i petali. Il verde del prato cominciava ad accoglierli scambiando il suo colore con quello dei fiori. Il profumo, ahimè, era quasi del tutto assente, tranne che in alcune, isolate, varietà, come ad esempio quelle più piccole.
Personalmente ho notato delle rose molto belle tra quelle provenienti dalla Germania, nonché un paio italiane. Le mie preferite sono in assoluto quelle bianche, seguite da quelle viola, senza nulla togliere comunque a tutte le altre.
L'unica nota negativa che posso trovare è che non appena sfioriranno, dovremo aspettare un anno prima di ammirarle di nuovo nella loro prossima vita.
White Cosmos
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