https://www.greciaroma.com/wp-content/uploads/2023/08/Rilievo-con-maschere-teatrali.pngIl teatro nacque ad Atene nel VI secolo a.C. nell’ambito delle feste religiose con la messinscena della tragedia che, a sua volta, ispirò la creazione della commedia greca. Questi due tipi di spettacolo erano straordinariamente popolari e la loro rappresentazione si diffuse nel Mediterraneo e influenzò il teatro ellenistico e romano. A riprova del loro inossidabile successo, le opere di grandi drammaturghi come Sofocle e Euripide hanno costituito le basi su cui si fonda tutto il teatro moderno. Allo stesso modo, l'architettura dei teatri dell'antica Grecia ha continuato ad ispirare lo stile dei teatri fino ai giorni nostri. Le esatte origini della tragedia sono oggetto di dibattito fra gli studiosi. Gli spettacoli venivano fatti in teatri all’aperto, dotati di un’acustica formidabile e aperti, a quanto sembra, a tutta popolazione maschile, la presenza delle donne è oggetto di discussione, e dalla metà V secolo a.C. l’entrata era libera. La trama di una tragedia era quasi sempre ispirata a episodi della mitologia greca che bisogna ricordare che facevano spesso parte della religione. Poiché si trattava di argomenti seri, spesso legati a principi morali e a dilemmi senza soluzione, non era consentito rappresentare scene di violenza sul palco, e la morte di un personaggio doveva essere ricreata dietro le quinte per essere udita ma non vista.Le prime tragedie avevano solo un attore che recitava indossando un costume e una maschera che gli consentivano di impersonare gli dei. Infine, sul palco vennero ammessi più attori, una scelta che garantiva parità fra i poeti in gara. Data la quantità ridotta degli attori parlanti, ognuno di loro doveva interpretare diversi ruoli per i quali l’uso di maschere, costumi, voci e gesti diventò estremamente importante. Le origini precise della commedia greca, invece, si perdono nelle tenebre della preistoria, ma un’attività umana che prevedeva il travestimento e l’imitazione di altri ebbe certamente origine molto prima delle testimonianze scritte. Come nella tragedia, tutti gli attori, cantanti e danzatori erano maschi. Un attore principale e altri due interpreti eseguivano tutte le parti parlate. Nelle commedie, gli autori avevano modo di affrontare i temi di attualità in maniera più esplicita rispetto al genere formale della tragedia. I commediografi greci più famosi furono Aristofane e Menandro che vinsero diverse gare, proprio come i grandi tragediografi. Spesso le loro opere prendevano in giro politici, filosofi e colleghi artisti, alcuni dei quali, a volte, erano presenti fra il pubblico.
Blue Jacket
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