Il 24 Ottobre scorso siamo andati in gita... gita?!... un'avventura alla: "E te pareva!", direi, per gli sviluppi che poi ha preso. Dicevo, siamo andati in gita a Bomarzo, in provincia di Viterbo, per visitare il parco dei mostri. Io non l'avevo mai visto e neppure ne avevo sentito parlare. Siamo arrivati e... : "Che bel parco! Ma che bel posto!" Ma de che!... Tutti al bagno! Infatti la prima cosa che tutti hanno chiesto, è stata quella di andare a fare pipì. Io no, non dovevo farla e quindi nell'attesa che gli altri disbrigassero le loro necessità improrogabili (come li capisco!), ho avuto modo di guardarmi intorno e di rendermi subito conto di dove eravamo. Ci trovavamo nel bel mezzo di un bosco circondati dalla natura selvaggia. Ho avuto, una volta sceso dal pullman, subito l'impressione di trovarmi dentro ad uno scenario fantasy, tipo "il signore degli anelli". Infatti non sarei stato affatto sorpreso di veder sbucare all'improvviso qualche creatura strana o qualche personaggio uscito da quel libro. La sensazione è stata bella. Mi è sembrato persino di essere io, anzi noi, i personaggi stessi del romanzo. È stato molto bello e strano. Ma i mostri stavano arrivando.
Siamo entrati nel parco passando per la biglietteria, per il punto ristoro e all'interno c'era un'emblema tipico del posto: "la bocca della verità". Tipicissimo! La famosa bocca della verità di Bomarzo... Aveva pure una voce elettronica con la quale dava le sentenze. Mah! Una persona del gruppo ha voluto provare ma poi, visto quello che c'era scritto sulla sentenza, scritta tramite ricevuta stampata e sputata fuori dalla bocca, nessun altro poi ha voluto sfidare il destino. Insomma poi siamo finalmente entrati e ci hanno dato in pasto ai mostri.
Un bel parco, a sfondo molto fantasy, secondo come l'ho visto io. C'era proprio un'ambientazione che richiamava molto queste tematiche, le quali a me personalmente piacciono moltissimo. Io sono un appassionato del genere. Soprattutto, su un viale che abbiamo percorso all'inizio, ad un certo punto davanti a noi c'era un albero molto grande e con delle grosse radici ben in evidenza che uscivano dal terreno, il quale mi sembrava proprio in quello stile. Un albero magnifico. Ci avrei visto benissimo, seduto su di esse, un mago con tunica, cappello a punta e bastone tipo Gandalf. A parte queste mie impressioni, i mostri di questo parco erano dei giganti di pietra sparsi qua e là per mettere paura ai visitatori che desideravano provarne un po'.
Ci siamo divertiti, abbiamo fatto anche un po' gli scemi giocando sulla paura che avrebbero dovuto suscitare i mostri. Il parco mi è piaciuto molto per come è fatto e per le personali impressioni che mi ha lasciato.
L'unica nota negativa è stata un brutto imprevisto causato da un eneorme camion che si è incagliato sulla strada che avremmo dovuto percorrere per andare al ristorante a mangiare, per via del fango che ha trovato, causandoci non pochi disagi, soprattutto per alcuni di noi. Infatti per colpa di ciò abbiamo dovuto fare un bel pezzo di strada a piedi, per di più in salita, mentre il povero autista del nostro pullman aspettava da solo, e sicuramente affamato, che giungesse qualcuno a rimuovere quel camion. Fortunatamente poi ce l'abbiamo fatta ad arrivare al ristorante in un modo o nell'altro, con molta fatica, affamati e contenti.
Un altro po' e ci divoravamo tra di noi.
White Cosmos
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