04 – 11 Settembre 2021. TARQUINIA.
Ho visto cose, e conosciuto individui, che nessuno mai avrebbe potuto immaginare. Sembrava di essere nelle pagine di un romanzo del fantastico. Ho conosciuto Tarzan, l' uomo cresciuto nella giungla e allevato dalle scimmie, personaggio inventato da Edgar Rice Burroughs, in questo caso in veste più moderna, con le sembianze di un bagnino, con l' accento romano e sempre pronto a darti “du' frustate” se non fai quello che dice lui. Ho conosciuto l' uomo che ha un cuore, ma che non batte, ma quando lo fa, si sposta, da noi conosciuto con il nome di Alessandro. Ho fatto addirittura un viaggio indietro nel tempo e ho conosciuto gli etruschi, anche se ormai morti e sepolti. Ho visitato le loro tombe alla necropoli che dall' esterno assomigliavano alle casette degli Hobbit del Signore degli Anelli. Ho conosciuto infine gli effetti devastanti dei cosiddetti “Bombardieri di Tarquinia”, gli uccellacci che sorvolano la città, così rinominati da Giuseppe non appena ha visto le terribili conseguenze dei loro attacchi e pronti a bombardare i turisti sganciando proiettili maleodoranti direttamente dai loro deretani. Per sfuggire a tali attacchi, egli ha trovato rifugio all' interno di una tabaccheria, dalla quale, per motivi strettamente personali, non voleva più uscire, e anzi, ha espresso anche il desiderio di tornarci. Chissà cosa c' è sotto...!? Avrà mica ricevuto qualche apprezzamento da qualche bella signora...? Mah! Forse sono io che sono malizioso! E non ho ancora capito perché è tornato con un pacco di fotocopie così...! Sto scherzando ovviamente. Giuseppe non ha combinato proprio un bel niente. Va bene. Raccontati questi divertenti aneddoti, passiamo ora a come sono stato io durante questa vacanza. Come sempre accade, ci sono stati aspetti positivi e aspetti negativi. Il che non vuol dire che è andata male. Gli aspetti negativi fanno semplicemente parte delle esperienze che si fanno nella vita, nella stessa misura di quelli positivi; e io accolgo entrambi così come sono, senza alcun problema. Quindi non ho nessuna intenzione di lamentarmi. E' stata una bellissima vacanza, punto e basta. E io sono contento così. Ci siamo divertiti. Il mare era bello. L' acqua non sempre era limpida, ma quando lo era, non abbiamo esitato a tuffarci subito per farci una bella nuotata, con i raggi del sole che dall' alto ci illuminavano e riscaldavano i nostri corpi. Era un po' freddina, ma comunque bella, e nuotarci dentro era veramente una meraviglia. Le giornate venivano sempre spezzate da un riposino pomeridiano, assolutamente necessario, perché il mare, anche se bello e divertente, comunque stanca, quindi ci voleva, per poi tornare di nuovo in spiaggia e goderselo fino al tramonto. E per chiudere in bellezza, la nostra immancabile passeggiata serale sul lungo mare con tanto di gelato. E poi a nanna. Buonanotte!. Insomma ho passato dei momenti veramente belli, insieme a questo piccolo gruppo del centro diurno, con due operatori fantastici, ognuno dei quali con le sue caratteristiche uniche, che sono stati a fianco a noi per tutta una settimana, con molta pazienza, in modo professionale, ma anche leggero e spassionato. Abbiamo passato insieme a loro momenti anche molto divertenti, fatti di grasse risate, anche grazie agli aspetti comici di ognuno di noi. Quante sorprese ci sono state! L' appuntamento è all' anno prossimo, se ci sarò ancora, per un' altra magnifica vacanza, fatta di cuori che non battono, di fotocopie, di saponette, e di tanta, tanta voglia di divertirsi... E comunque il mio cuore batte. Eccome se batte!
White Cosmos
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