venerdì 27 giugno 2025

Fantozzi ragionier Ugo... alle prese con le slot machines!

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Bengiocati e bengiocate a tutte e tutti dal vostro imperdibile Fantozzi ragionier Ugo! Oggi intendo esporvi una mia teoria sul gioco delle slot machines, teoria che ho appena iniziato a mettere in pratica! Come forse ricordate da precedenti articoli io la sera mi diletto a giocare a poker online con la piattaforma Texas Poker e gioco solo fiches e non soldi veri! Comunque Texas Poker è un vero e proprio casino online, oltre al poker ci sono anche il blackjack, la roulette e anche le slot machines! Io attualmente ho accumulato 2.8 miliardi di fiches, quasi del tutto giocando a poker al sesto livello, e fin adesso non ho pensato di interessarmi alle slot, un po' perché il poker è un confronto diretto tra giocatori, mentre le slot sono un gioco nel quale ci si confronta direttamente con la Dea bendata, la fortuna, e io come Fantozzi ragionier Ugo, non dovrei essere in teoria granché fortunato. Ma che cos'è veramente la fortuna? Esiste la fortuna? C'è la possibilità di attirare a sé la fortuna? Non so rispondere a questa domande, ma posso ipotizzare che la fortuna è energia, o comunque l'energia attira la fortuna, infatti quando gioco a poker e mi sento "bello carico" spesso vinco. Poi una cosa che mi succede da un po' di tempo è vedere i numeri doppi praticamente dappertutto, guardo che ore sono sul telefono e vedo che sono le 10 e 10, le 11 e 11, o le 12 e 12 etc. Navigando su internet ho letto che ad alcune persone capita di vedere i numeri doppi e alcuni siti dicono che i numeri doppi sono "numeri angelici". Poi ho iniziato a fare caso che durante le partite di calcio in tv ci sono i numeri doppi formati dal numero dei minuti e dei secondi, tipo il 21° minuto e 21 secondi, etc, e ho anche fatto caso che quasi sempre nelle partite di calcio, il numero doppio coincide con un momento di stasi della partita, la palla in fallo laterale o insomma un momento in cui non succede gran che. Allora da questo mi è venuta l'idea che potrei giocare alle slot pigiando il pulsante della slot in corrispondenza di un numero doppio, ipotizzando anche che in un qualche modo i numeri doppi siano fonte di energia. I risultati dei miei primi esperimenti sono abbastanza positivi. Solo sto cercando di capire se devo premere il pulsante delle slot in corrispondenza di un numero doppio, oppure se devo fermare la slot in corrispondenza di un numero doppio, o una via di mezzo tra questi due!


Fantozzi ragionier Ugo

Obiettivo: pancia piatta

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Come tutti sappiamo l'estate ormai sta arrivando. Anzi direi che è proprio arrivata, ce ne siamo accorti tutti. Probabilmente anche un po' in anticipo. Le temperature si stanno giorno dopo giorno innalzando, innescando così alcuni cambiamenti a livello corporeo, assolutamente evidenti. Il caldo ci fa innanzitutto sudare, io personalmente sudo un sacco; ci fa sentire affaticati facilmente, fiacchi, anche se non facciamo nulla di straordinario; ci fa percepire la necessità di idratarci, di bere, molto più che durante l'inverno; ci spinge spontaneamente a cercare luoghi con aria più fresca, che ci dia sollievo, che lenisca un po' la nostra sofferenza dovuta al caldo eccessivo. Vogliamo parlare anche delle carissime zanzare? Mah... per il momento lasciamo stare, perché non sono il focus dell'articolo di oggi. E comunque ci sarebbe poco da dire. Sappiamo già tutti perfettamente quale tormento rappresentano per noi ogni estate. 

Ma in ultimo, con l'avvicinarsi dell'estate, tutti noi iniziamo sempre più a preoccuparci della nostra forma attuale, perché a breve, durante le vacanze o in semplici occasioni di vita cittadina, come può essere ad esempio in piscina, ci dovremo scoprire, mostrando a tutti inevitabilmente il nostro corpo. Ci spogliamo dei nostri abiti e anche delle nostre sicurezze che essi ci garantiscono e ci vestiamo delle emozioni che possono caratterizzare questo momento. Così decidiamo nell'ultimo, ultimissimo periodo prima dell'estate, di correre ai ripari. Spesso facendo una vera e propria corsa contro il tempo. Eeh! È proprio questo il punto: ci si è mossi in tempo per ottenere la forma desiderata? La risposta a questa domanda non c'è, è un'incognita, una scommessa con se stessi. L'obiettivo però ce l'abbiamo tutti chiaro in mente ed è composto semplicemente da due parole: pancia piatta! 

La pancia piatta in tempo per l'estate è solitamente la cosa che tutti desiderano. C'è colui che la vorrebbe e si adopera per ottenerla, con impegno e fatica, e c'è chi, pur avendocela, la vorrebbe ancora più piatta, anche se questo ha poco senso ed è inoltre difficilmente praticabile. Più che essere piatta, come potrebbe essere? Facendo un passaggio di prospettiva e anche di obiettivi forse, anzi sicuramente, una risposta c'è e questa volta è composta da quattro semplici parole: pancia piatta e scolpita, ovvero "addominali". Eeh, uno potrebbe dire: "È una parola!" Oppure potrebbe rinunciare a prescindere pensando sia impossibile o comunque troppo faticoso ottenerli. Vuoi per pigrizia verso l'attività fisica (fare addominali è considerato faticoso); vuoi perché non si riesce a fare una piccola dieta o a mangiare un po' di meno, spesso semplicemente si rinuncia pur rimanendo comunque il sogno principale per la nostra estate. Chi di noi non vuole fare colpo mostrandosi per la prima volta agli altri? Alzi la mano chi non lo ha mai desiderato anche solo una volta nella vita.

Eppure vi dò una bella notizia: è possibile! Sì, esattamente così! Ottenere una pancia, un addome piatto e scolpito non solo è possibile ma è anche relativamente facile nella pratica. Non c'è da fare niente di che, niente di particolare. E soprattutto, ascoltate bene, non bisogna nemmeno ammazzarsi di addominali per avere l'addome in vista. Questo infatti dipende solo ed unicamente dalla percentuale di massa grassa, la quale è soggettiva e strettamente legata all'introito calorico quotidiano, settimanale o mensile. Con rapporti diversi relativamente al tempo che ci si è prefissati dovremo di conseguenza agire ed impegnarci per ottenere il risultato desiderato. 

Quindi ragazzi e ragazze, niente paura, niente ansia, solo un po' di impegno iniziale e soprattutto pazienza ma poi vedrete che la strada è spianata davanti a voi.


White Cosmos

venerdì 20 giugno 2025

La paura fa 90? Forse no!!

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Oggi il vostro nonnino vi parlerà di un fatto che gli è accaduto sabato 14 giugno. Mi trovavo in quel di Ottavia con degli amici per partecipare ad un evento benefico dove avrei dovuto suonare e cantare. Avrei dovuto appunto, ma... . Ho suonato ed ho cantato, anzi ho provato a farlo , ma... . E già!! Avrei dovuto, ma non ci sono riuscito, o per essere più precisi ho cantato na monnezza. E già!!! Ma che cosa è successo?? Troppo caldo?? faceva caldo erano le 18:30, ma... . Troppa calca? Ehmm No!! Troppa ... em no! Ero stanco e un po' bolso? Be si! ero stanco e un pochino bolso, ma non era questo che ha influito sulla mia performance (adsolina che paroloni), ma forse e dico forse , a "fregarmi" è stata la mia inquietudine, il mio timore, la mia paura. La poetessa Ada Luz Marquez disse :" non possiedo nessuna verità, tranne che l'amore è l' unica cosa reale e che un giorno morirò."(dalla mia libertà). Io non so se l'amore sia l'unica cosa reale ed ho persino qualche dubbio sul fatto che morirò (sono già morto? Rinato?), ma sono sicuro che ho, ho avuto e avrò paura! Ho già citato un aforisma di Martin Luther King : " un giorno la paura bussò alla porta il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno" , ma a volte, come è successo a me, in questa occasione il coraggio non è andato ad aprire, e allora?? Allora ci vuole un'altra citazione: " Ho provato terrore in ogni attimo della mia vita e non gli ho mai - mai - permesso di impedirmi di fare quello che volevo fare". Lo affermava Georgia O' Keefe famosa pittrice statunitense. E sapete che vi dico?? Parole Sante!! Anzi Piddiche. 

Nonno Elpho

Da uomo a...



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Tutti noi penso, abbiamo sempre desiderato fare cose che normalmente vengono viste male, cose che non ci è consentito fare o semplicemente che noi pensiamo, siamo convinti che non venga permesso fare o che non sia il caso. Questo per via di ciò che sappiamo della vita comunitaria ovvero vita in comune, quella vita sociale che tanto ci offre quanto ci "proibisce", ci inibisce noi così ci sentiamo inibiti in ciò che ci piacerebbe tanto fare in libertà e così nei fatti siamo noi stessi i primi a non concedercele tali libertà. D' altra parte è pure giusto avere delle regole sociali, dei limiti oltre i quali non possiamo spingerci, altrimenti ognuno, sentendosi completamente libero di fare ciò che vuole, farebbe esattamente ciò che vuole oltrepassando o calpestando addirittura i diritti degli altri. E questo anche non va bene. Potendo fare una riflessione però, una libertà me la prendo: quella di dire che è un gran peccato.
Una via di fuga da questo sistema però c'è ed è un' altra volta il teatro. Anzi, nello specifico il palcoscenico. Questa parola racchiude tanto dentro di sé anzi direi che racchiude un mondo. Anzi mille, infiniti mondi con infiniti personaggi. Tutto fittizio certo, tutto inventato appositamente per sfuggire, per aggirare la realtà delle cose, che a volte è triste e limitante per dar forma ad una realtà alternativa la quale,  una volta saliti sul palcoscenico diventa vera per noi. Diventa la Nostra Realtà, quella che abbiamo sempre desiderato e che, almeno per un po' abbiamo tutto il permesso di vivere e di appropriarcene la realtà che ci aspetta sul palcoscenico è lì per noi, su misura per noi e non aspetta altro che incontrarci, conoscerci, per cominciare a vivere grazie a noi.
Io sul palcoscenico posso fare e essere chiunque o qualunque cosa e vivere qualunque vita senza limiti, senza restrizioni e soprattutto senza giudizi. Ma anche, per fortuna, senza provare vergogna perché semplicemente là sopra, su quelle assi di legno, non ci vado io ma un personaggio che fino ad un attimo prima non esisteva e che grazie al teatro e grazie a me, può esistere con un corpo, una mente e mille emozioni.

White Cosmos

Colori






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È piacevolmente strano in questi giorni. Come un infinita allucinazione. Vedo colori ovunque (cosa assai piacevolmente strana). Tra alti, bassi, andate e ritorni, conclusioni e ritorni. Mi perdo 1000 volte per poi ritrovarmi 1001. E cosa molto importante....sto appoggiato al ponte col Tevere alle spalle. Eh si avete capito bene. Non sto guardando di sotto cercando il coraggio. Non mi interessa per ora. Per ora mi interessa esserci per le persone a cui voglio bene e che mi vogliono bene...e tanto. E tutto ciò è piacevolmente strano. Perché è la prima volta. Sono riuscito ad uscire del tutto dal letargo senza tenere la capoccetta per metà dentro la tana. E tutto ciò è molto piacevole e strano. Mi è capitato di ridere in questi giorni. Ma come non ridevo da anni e anni, mi ero anche dimenticato come si facesse. E tutto è piacevolmente strano...È PIACEVOLE E STRANO.
Buio......




Il ragionier Fantozzi... e il blocco dello scrittore!


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Benimpediti e benimpedite a tutte e tutti dal vostro molto bloccato Fantozzi ragionier Ugo! Oggi sono a corto di idee più del solito, e quindi vorrei parlarvi di qualcosa, ma di che cosa? Posso provare a fare una ricapitolazione, fin adesso ho ammorbato il blog del centro diurno con vari argomenti, per prima cosa la musica, la musica celeste e blu, l'informatica ternaria e quaternaria, la matematica rossa e blu, varie idee sulla fantascienza, la faccenda che io credo agli ufo e all'esistenza di varie razze extraterrestri, la filosofia proletaria e operaia, il calcio col tikitaka e il super tikitaka, la cucina fantastica con piatti a quattro ingredienti e perché no pure a sette, l'agricoltura naturale che viene convertita in tetracultura e anche setticultura, il teatro proletario e il teatro operaio, con scene nelle quali compaiono tre o quattro attori / attrici etc etc... Ma insomma, mi direte, che stai affà? Stai a da' i numeri? Ma allora sei matto! Ah ah ah ah! Potrei pure essere matto e allora transeat, tanto i miei articoli lasciano proprio il tempo che trovano e purtroppo posso mettere in pratica per il momento ben poco di tutto ciò, posso rompervi le scatole all'infinito con le mie suonate di chitarra con gli accordi celesti, ma i miei sono tentativi puramente fantozziani, il mondo non cambia, non ne vuole sapere di cambiare, oggi c'è l'ennesimo sciopero del venerdì, e anche i lavoratori mi pare di poter dire che non ne vogliono sapere di cambiare, gli va bene il capitalismo, con qualche correzione magari, ma sempre di capitalismo si tratta, e al partito socialista vedo sempre le stesse facce da oltre 25 anni! L'amore poi... vogliamo battere il tasto più dolente di tutti? Sono solo da più di vent'anni, praticamente ancora non ho dimenticato la mia ex, è tutta colpa di Luca Carboni e della sua canzone "Le storie d'amore", canzone che sto studiando e con la quale vi ammorberò prossimamente. Che altro dire? Eccezionale il monologo iniziale di Francesco Nuti nel film "Son contento", lui che parla con una poltrona vuota dicendole le cose che voleva dire di lì a poco alla sua ragazza che lo stava lasciando. Insomma oggi non sapevo che scrivere e sono passato dal dare i numeri a parlare d'amore! Basta così, ho riempito una pagina!


Fantozzi ragionier Ugo

venerdì 13 giugno 2025

Amore mio



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Amore mio, 

io ti accarezzo con gli occhi.

Amore mio,

io ti abbraccio con l' anima.

Amore mio,

 io ti bacio con il cuore.

Amore mio,

ti amo con tutto me stesso

e forse di più...

Anzi senza forse

di più, di più, di più, di più, di più!!!


Nonno Elpho

Chiesa o racconto di fantascienza? (seconda parte)


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Dopo aver raccontato nel precedente articolo, la storia da cui trae origine la Chiesa di Scientology, incredibile quanto, ad immaginazione, ed assurda, in quanto è esattamente da essa che gli adepti traggono ispirazione e la loro fede, in questa seconda parte parlerò di tutto ciò che viene dopo, ovvero: dottrina, pratica e business. 
Inizio con il dire che tutto nasce con la pubblicazione del libro più importante di L. Ron Hubbard: "Dianetics". La scienza moderna della salute mentale. Esso conterrebbe il risultato di venti anni di ricerche sull'uomo e sulla mente. E considerando solo ed unicamente il libro in sé e per sé si potrebbe tranquillamente pensare che sia un testo in cui, basandosi su degli studi fatti da persone serie, che hanno studiato, che sono diplomate e che sono quindi, per definizione, curiose di sapere, ogni nozione citata sia affidabile. Ed al termine delle loro ricerche, abbiano voluto mettere a disposizione della collettività tutto il sapere che hanno ricavato. Io stesso, imbattendomi in un libro con un tale titolo, penserei questo. La differenza però sta nel fatto che da questo Hubbard inizierà a dar vita a tutto ciò che poi verrà racchiuso nella Chiesa di Scientology. 
Le critiche iniziarono ad arrivare da ogni dove. "Scientific American", la rivista scientifica più importante di America, fondata nel 1845 affermò: "il libro contiene più promesse e meno prove per pagina di qualsiasi pubblicazione, dall'invenzione della stampa". 
Dianetics ebbe comunque molto successo, e nel 1953, Ron Hubbard fondò la Chiesa di Scientology.
Essa, durante il suo periodo di espansione e di crescita, iniziò a proporre soluzioni a problemi reali, come problemi di droga e d'istruzione.
Nel corso degli anni, con lo scopo di farsi conoscere e promuovere la Chiesa, Hubbard organizzò una vera e propria flotta di navi chiamata "Sea Organization", le quali attraccavano nei vari porti del mondo. Alcuni Paesi però, impedirono alle sue navi di approdare, anche per via di alcuni suoi problemi giudiziari, ma non solo. 
Io personalmente non li biasimo ed anzi, alla stregua di una qualunque associazione religiosa, o pseudo tale, mi sarei comportato nello stesso modo, come del resto faccio tutt'ora. Io tengo alla larga chiunque possa vagamente assomigliare, secondo i miei metri di giudizio e le mie capacità di comprensione delle persone, a qualcosa del genere.
La biografia del fondatore, che circola all'interno della Chiesa, lo descrive con tratti di esaltazione e vicende straordinarie, elevando la sua figura ad un livello sovrannaturale, come fosse un dio sceso sulla Terra per servire il mondo. La realtà dei fatti racconta però tutt'altro.
Nel luglio 1952 si legge che: "divenne il primo ad isolare scientificamente, misurare e descrivere lo spirito umano". Si arriva anche all'invenzione di vicende in realtà mai avvenute. Ron Hubbard viene così a tutti gli effetti divinizzato. 
Nella sua presentazione in Scientology si scrive che, nei suoi libri, ci sono le risposte ai misteri più profondi della vita: l'esistenza, la morte, eccetera.
Ma adesso voglio passare alla dottrina. Reggetevi forte e contenete i vostri impulsi emotivi, sennò rischiate di entrare in stato di estasi.
La dottrina principale parla della liberazione dell'anima chiamata "Thetan". Il Thetan è fonte di ogni creazione ed è la vita stessa. Appare evidente che lo spirito è immortale e possiede capacità molto superiori a quelle a cui si pensava. Esso ha una mente e possiede un corpo. Si è reincarnato e continuerà a reincarnarsi innumerevoli volte. E' un'entità immateriale, buona e onnisciente. Ciò che frena la piena realizzazione del Thetan sono le immagini negativi e traumatiche chiamate "Engram". Quindi bisogna liberare lo spirito dagli Engram. Il processo di liberazione viene chiamato "Auditing". Colui che si sottopone a tale processo e viene liberato, viene chiamato "auditor". Lo strumento utilizzato per la liberazione viene chiamato "e-meter". Viene definito "uno strumento elettrico religioso" che deve aiutare l'auditor ad individuare gli Engram attraverso delle scariche elettriche ed ad eliminarli. 
Siete ancora in voi? O avete bisogno di una pausa per riprendervi?
Per essere classificato come auditor e passare al livello successivo, ogni persona deve compiere certe azioni o possedere determinate abilità. 
I tre principali livelli sono: 1) Pre-Clear; 2) Clear; 3) Operating Thetan (OT). Un Operating Thetan è colui che ha raggiunto uno stato di consapevolezza di sé stesso e dell'ambiente che lo circonda.
Man mano che diventa più OT, diventa più potente, più stabile e più responsabile. 
Per finire, dovete sapere (lo so, non ci avreste mai pensato), che per le sessioni di auditing e per diventare sempre più potente salendo di livello, bisogna sborsare un po' di soldi ed alleggerirsi le tasche di parecchio. 
Eehh... ma dopo sì! Ci si sente veramente più leggeri! Diciamo che ci si sente... liberati! 
Vi lascio con una frase: "A piece of blue sky". Questa sarebbe una frase che Hubbard pronunciò all'apertura di un centro di Scientology, ovvero: "Vendiamo alle persone un pezzo di cielo blu".


White Cosmos

FUORI




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Di recente ho visto il film “fuori” al cinema e mi sembra opportuno fare una breve recensione. Fuori, il nuovo film di Mario Martone in gara attualmente a Cannes, racconta di un frammento di vita di Goliarda Sapienza, scrittrice italiana nota soprattutto per il romanzo L' arte della gioia, pubblicato postumo. La scrittrice Goliarda Sapienza finisce in carcere, dove l’incontro con alcune detenute si rivela un’esperienza di rinascita. Uscita di prigione, Goliarda stringe un legame profondo con Roberta, delinquente abituale e attivista politica. Valeria Golino regala una buona interpretazione nel ruolo di Goliarda Sapienza. Con una attenta capacità di sfumature, la Golino incarna bene la complessità della scrittrice: la sua fragilità e la sua forza, il suo spirito ribelle e la sua sensibilità acuta, la sua capacità di osservazione e la sua profonda umanità. Accanto a lei, Matilda De Angelis brilla nel ruolo di Roberta, portando sullo schermo un’intensità vibrante e una presenza magnetica. La chimica tra le due attrici è palpabile e il loro rapporto si sviluppa con una naturalezza che commuove, costruendo progressivamente uno dei legami più autentici visti recentemente sul grande schermo. La vera magia di “Fuori” sta nel suo ribaltamento di prospettiva. Il carcere, tradizionalmente luogo di privazione della libertà, diventa paradossalmente per Goliarda uno spazio di liberazione. Le scene ambientate a Rebibbia sono di una potenza straordinaria. La macchina da presa si muove con rispetto e intimità tra i corridoi e le celle, catturando momenti di straordinaria umanità: le confidenze notturne, le risate improvvise, la solidarietà femminile che fiorisce in un contesto di privazione. Martone evita ogni cliché carcerario per mostrarci, invece, come in questo spazio si creino relazioni di una sincerità e di una profondità incredibili. Una volta fuori dal carcere, il film ci immerge in una Roma torrida e contrastante degli anni Ottanta, magnificamente fotografata da Paolo Carnera. Martone ricostruisce meticolosamente l’atmosfera di quell’epoca, un periodo di transizione e contraddizioni per l’Italia, dove alle tensioni politiche si mescolavano nuove forme di espressione e libertà personale. In questo contesto, il percorso di Goliarda e il suo rapporto con Roberta emergono come una forma di resistenza silenziosa ma potente. Non è semplicemente amicizia, non è solo attrazione, non è solidarietà: è un’alleanza, un riconoscersi reciproco che va oltre le convenzioni sociali. Fuori è un film che affascina per le sue intenzioni e per le intense interpretazioni di Valeria Golino e Matilda De Angelis, ma che fatica a coinvolgere davvero.

Blue Jacket

venerdì 6 giugno 2025

4 chiacchere con... Meta AI!

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Benvirtualizzati e benvirtualizzate a tutte e tutti dal vostro Fantozzi ragionier Ugo AI! Oggi non ho grandi idee, tranne per il fatto che due giorni fa ho avuto una interessante conversazione con Meta AI, l'intelligenza artificiale che il signor Mark Zuckerberg ha voluto integrare dentro WhatsApp! Infatti ho aggiornato da poco WhatsApp e mi è apparsa nella "Home" l'icona dell'intelligenza artificiale, e quindi mi sono lanciato a porre delle domande sui temi che più mi interessano, la politica, l'intelligenza artificiale stessa, la musica celeste, l'ufologia, la guerra Russia Ucraina, i centri di salute mentale. Devo dire che come mi aspettavo, l'intelligenza artificiale dà risposte molto standard, e risposte che prevedevo, e alla fine l'ho accusata anche di essere borghesuccia, e mi ha pure ringraziato! Per quanto riguarda la politica le ho chiesto se conosce il partito socialista e il suo giornale e mi ha detto di sì, però poi gli ho chiesto se legge il giornale e mi ha detto di no perché Meta AI sostiene di essere neutrale in politica e di non prendere posizione. Allora l'ho presa in castagna e le ho ricordato che Meta AI è di proprietà di Mark Zuckerberg, il quale ha delle idee politiche o quantomeno delle opinioni, e le ho detto che il signor Zuckerberg, adesso che ha integrato l'AI dentro WhatsApp è ancora più plutocrate! Allora Meta AI mi ha risposto in modo piccato ribadendo il suo essere super partes. Poi come avevo già fatto con Chat gpt, le ho posto una domanda sulla musica che mi interessa, la musica celeste e blu, e anche Meta AI, come Chat gpt, è cascata dal pero e mi ha detto di non saperne nulla e mi ha chiesto di fornirle ulteriori informazioni. Poi sono passato a porre domande di ufologia, e come prevedevo Meta AI sostiene la versione ufficiale che non ci sono prove dell'esistenza di altri pianeti abitati. Poi le ho chiesto che opinione ha sulla guerra Russia Ucraina, chi ha ragione dei due contendenti, e mi ha detto nuovamente di essere super partes, una risposta furbetta. Poi le ho chiesto sui centri di salute mentale , che cosa pensasse sull'esistenza dei cosiddetti matti. Ancora una volta una risposta furba nella quale Meta AI sosteneva che non c'è una chiara distinzione tra normale e patologico!

Fantozzi ragionier Ugo

Forever.....


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L'altra volta ho scritto una piccola recensione sul libro Frederic Beigbeder ( e non Feigbeder come ho scritto la scorsa volta ) "l' amore dura tre anni emi sono preoccupato molto. Tantissimo perchè il vostro nonnino sono quasi quattro anni che è fidanzato. E già quattro anni. Adesso che faccio ? Debbo cercarmi un' altra compagna ? E lei un altro compagno ? Perchè il nostro amore è finito ?Almeno secondo Frederic Beigbeder

Ma...

Secondo un grande cantautore romano i grandi amori fanno giri immensi e poi ritornano. Se il mio amore ha fatto un giro ( più o meno immenso) , io non me ne sono accorto. D' altronde sono disabile e nemmeno se poi è ritornato me ne sono accorto. So grave ?

Ma...

Secondo me non si è mai mosso è restato sempre fermo lì, lì nel mezzo.... ah no! Scusate l' interferenza...

Ma potrei sbagliarmi magari è andato a farsi un giretto magari è andato a prendersi un caffè, un attimino. L' importante come diceva un folle di mia conoscenza è aver amato....

Ma de che....

Me sa che er folle stavolta ci aveva torto ! A volte succede.

L'  importante è amare oggi, domani, dopodomani e sempre.

Perchè amare è perdersi. E dove ! ? Nei giri immensi che poi ritornano, mi sembra chiaro... comunque il vostro nonnino ne approfitta per invitare la sua dolce metà al lume di candela e ... Forever

Nonno Elpho

Notti insonni



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Ho paura. Di quelle celle in compagnia con chissà chi, di quegli stanzini bui, di quei tuguri sporchi e malandati che a volte la mente stessa crea. Ho paura ad andare avanti ora. E quindi mi sono bloccato, sono ritornato alle vecchie care abitudini. Ho paura anche di quelle. Sono quelle la causa dei tuguri, è da solo in preda all'ebbrezza che la mente inizia il suo viaggio. Anche se poi alla fine l'ebbrezza mi rende meno pauroso con gli altri, più disinibito, un po' come vorrei essere. E non posso più. Devo mettermelo in questa testa di c***o che non posso più e farla finita di fare il coglioncello di 16 anni. Si vabbè....che poi...ma chi vuoi prendere in giro? Che lunedì già ristai da capo a 12. Forse è questa la mia paura più grande. L'ennesimo fallimento. Così come ho fallito con tante altre cose essenziali per me, è come se non me ne fregasse più nulla. Sto lasciandomi andare ormai. Ho tirato i remi in barca. Stanco, stremato sempre un po' più morto dentro. Ogni giorno come le gomme da cancellare....che nel cancellare lasciano comunque un pochino di se....ecco....io nel lottare mi sto consumando e facendo sempre più magro. Finché prima o poi.....rimarrà così poco di me.....
Buio Totale